martedì 21 aprile 2009

IL SANNIO QUOTIDIANO E L' ECO DI CASERTA PARLANO DI NOI

Digestore a Saiano, contestati Ciervo Ascierto Della Ratta e Lombardi
Da "Il Sannio Quotidiano" del 21-04-2009

Su iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Sant’Agata de’ Goti si è tenuto, sabato sera, un incontro pubblico tra le Istituzioni, il Comitato, ed i cittadini di Saiano e Cantinella coinvolti nella lotta avverso la realizzazione di un impianto di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, voluto dal Comune di Caserta al confine con la contrada Saiano di Sant’Agata de’ Goti. Nutrita la presenza della gente del luogo. Presenti alla manifestazione pubblica, oltre a tutti i consiglieri comunali di opposizione e ad alcuni assessori, il consigliere regionale Mario Ascierto Della Ratta, l’Assessore provinciale Carmine Valentino, il Consigliere provinciale Renato Lombardi, il Sindaco di Sant’Agata de’ Goti Alfonso Ciervo ed il Presidente del Comitato “Contrada Saiano – No impianto di Digestione”, Angelo Montella. “Ascierto, il sindaco ed il consigliere provinciale Lombardi, hanno affermato – si legge in una nota del Comitato - che, secondo loro fonti, il progetto per la realizzazione dell’impianto di Digestione Anaerobica di contrada Saiano, sarebbe stato definitivamente bocciato dalla Commissione Ambiente della Regione Campania. Alla richiesta dei cittadini presenti di esibire la delibera de quo, di modo da verificare l’ ufficialità di quanto affermato, nessuno dei suddetti amministratori ha potuto dare seguito. Tutti, infatti, hanno affermato che la delibera ufficiale della Commissione Ambiente, sarebbe stata disponibile entro il 21 aprile. Quanto affermato dagli amministratori, ha provocato ferme contestazioni, sempre nell’ambito della civile protesta, da parte della popolazione tanto da costringere il primo cittadino a lasciare frettolosamente contrada Saiano e a chiudere repentinamente l’incontro pubblico”. Per comprendere che cosa è accaduto sabato sera a Saiano, abbiamo interpellato il presidente del comitato dei cittadini, Angelo Montella che ha così commentato: “L’atteggiamento mostrato dal sindaco Ciervo, dal consigliere Lombardi e dal consigliere regionale Ascierto sabato sera è stato da un lato disarmante, dall’altro francamente inaccettabile. Ritengo che, chi ricopre incarichi pubblici di prima importanza, non possa e non debba sminuire il proprio ruolo producendosi in un atteggiamento interessato da banditore libero. Costoro hanno avuto il coraggio di venire a Saiano perseverando nella loro opera di millanteria spiccia, non portando altro di concreto se non il proprio maldestro tentativo di farsi campagna elettorale. Questo non gli fa onore. Saiano e Cantinella lottano, giorno e notte, da oltre cinque mesi contro un problema serio: quello del Digestore! Non si specula sulla pelle della gente! Saiano e Cantinelle esprimono grandi professionalità al proprio interno, gente onesta e laboriosa, lavoratori indefessi e cittadini responsabili! Nessuno si permetta più, nemmeno di tentare, di prenderci in giro!”. Precisa l’accusa rivolta agli inquilini di Palazzo San Francesco,sede della Casa comunale di Sant’Agata de’ Goti. “Questa Amministrazione – ha evidenziato Montella - ha riservato al nostro problema, in cinque mesi solo parole, chiacchiere e nulla più! Questo Comitato in piena autonomia e nella totale solitudine in cui è stato abbandonato dall’amministrazione comunale, ha prodotto ben 3 relazioni tecnico-giuridiche sul problema, due diffide, la petizione popolare che ha ottenuto l’ok della Camera e del Senato! Con il nostro impegno, la nostra professionalità ed i nostri soldi! Questo la gente lo sa: abbiamo informato tutti passo dopo passo. Venire qui, ad un mese dalle elezioni, dopo cinque mesi di silenzio assordante, a millantare crediti che non esistono, significa davvero prenderci in giro! Sono mesi che, di quindici giorni in quindici giorni, annunciano l’avvento della conclusione della vicenda, anche in Consiglio Comunale: ora basta!”. Precise le considerazioni da parte dei componenti del Comitato che si sta opponendo all’ubicazione di un “digestore” a Saiano. “Noi abbiamo un contatto diretto con l’Assessore all’Ambiente Regionale Ganapini: sappiamo bene che nessuna Commissione si è riunita almeno per il momento. Arriverà il 21, come sono arrivati tutti gli altri giorni nei quali tutto sarebbe dovuto essere risolto, a detta dei nostri amministratori civici. Noi continuiamo la nostra battaglia con la forza di sempre e fino alla ufficialità del no da parte della Regione Campania. E’ ovvio che noi tutti speriamo che questa definitiva bocciatura giunga al più presto: ne saremo felici e sollevati. Ma, in ogni caso, sabato sera la gente ha capito che se arriverà il no all’impianto dalla Regione, sarà arrivato solo e soltanto dall’impegno di questo Comitato. Questa Terra di Nessuno che è diventata Saiano e Cantinella, può essere rappresentata soltanto da se stessa, dai propri figli, da chi vive questa realtà tutti i giorni insieme agli altri. E’ tempo che qualcuno capisca che a Saiano e Cantinella nessuno crede più alle favole”.
Anche l' ECO DI CASERTA ha pubblicato un articolo su di noi:

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