Saiano, il comitato: «Il 21 aprile è passato... dov’è la delibera?»
da "Il Sannio Quotidiano" del 23-04-2009
Sono trascorsi pochi giorni dall’incontro pubblico tra la comunità di Saiano e gli amministratori santagatesi realizzato per discutere del digestore anaerobico per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, deliberato dal confinante Comune di Caserta, che sull’intera questione si riaccendono le luci dei riflettori. È proprio il “Comitato Saiano - No al digestore anaerobico” a riproporre fortemente la questione contestando ancora una volta alcuni politici locali. “L’incontro di sabato si era concluso con una ben circostanziata promessa alla cittadinanza ed al Comitato da parte del primo cittadino Alfonso Ciervo, del Consigliere Provinciale Renato Lombardi nonché dell’Onorevole Regionale Mario Ascierto Della Ratta – ci spiega Angelo Montella, presidente del comitato - . I tre Amministratori, infatti, ciascuno per le proprie competenze, dichiararono pubblicamente di avere notizie certe dalla Commissione Regionale Campana all’Ambiente che entro e non oltre il ventuno aprile avrebbero avuto la delibera ufficiale contenente la bocciatura definitiva del progetto- digestore anaerobico voluto da Caserta. Alle proteste della popolazione e del Comitato, che chiedevano documenti ufficiali e non parole, i tre amministratori risposero sottolineando che era necessario che la gente si fidasse della loro parola”. La questione a questo punto è che l’arco temporale indicato dai tre amministratori è trascorso, ma il tanto invocato documento ufficiale non è stato visionato né dal comitato, né dalla popolazione. “Questa circostanza ci rattrista e ci delude – commenta Angelo Montella, impegnato da oltre cinque mesi nella strenua lotta avverso la realizzazione dell’impianto voluto da Caserta -. Il ventuno aprile è arrivato, così come è passato il trenta marzo ed il quindici febbraio, così come sono trascorsi abbondantemente i primi giorni di gennaio. Sono le tante date che gli stessi nostri Amministratori, che sono venuti a Saiano sabato scorso, ci hanno fornito via via nel corso dei mesi millantando sempre, ogni volta, la certezza della conclusione della vicenda. Anche questa volta solo tante, inutili, vergognose parole! Nessuna delibera è arrivata, nessun progetto digestore è stato bocciato! Questo Comitato ha sempre riposto grande speranza nelle parole degli amministratori santagatesi: speranze sempre, costantemente, andate deluse. Ma i cittadini di Saiano e Cantinelle, unitamente a tutti quelli del circondario, stavolta sono anche, giustamente, arrabbiati. Si sentono presi in giro! Solo cinque giorni fa a Saiano, praticamente nelle nostre case, lor signori sono venuti a gettarci il fumo negli occhi delle loro inesistenti ennesime promesse. Venire a fare campagna elettorale speculando su problemi tanto seri e delicati, sulla pelle della gente, è davvero inaccettabile! Non hanno mosso un dito in oltre cinque mesi per scongiurare il pericolo digestore, e si permettono anche di abusare della buona fede della gente nonché della autorevolezza del ruolo pubblico che essi si trovano a svolgere, venendo a promettere il nulla!”. Angelo Montella, presidente del comitato di Saiano, si fa dunque portavoce del sentimento di amarezza che sembra pervadere i cittadini della località santagatese, posta al confine con il territorio di Caserta e riflettendo sull’intera vicenda giunge a due conclusioni: “La prima è che questo territorio, per troppo tempo abbandonato a se stesso, considerato soltanto uno squallido ricettacolo di voti, può essere rappresentato soltanto da se stesso, da chi vive tutti i giorni questa realtà. La seconda è che questa comunità, al proprio interno, possiede tutta la forza, le capacità e le professionalità per farsi sentire e per ottenere, autonomamente, risultati eccellenti come dimostra, ad esempio, l’accoglimento della petizione popolare redatta dal Comitato alla Camera ed al Senato. Abbiamo bisogno solo di noi stessi”.